Alla fine di Maggio, alla sera, dopo benedizione, i bambini andavano a "rubare" le ciliegie sull'albero del Nino, vicino alla casetta sul ruscello.
Arrivava il "Buldett", il pescatore di frodo e li faceva spaventare...poi si rideva e si scherzava.
Era il tempo del pane profumato, fatto nel forno di casa, del pesce di lago appena pescato, dei gamberi di fiume.
Io ero uno di quei bambini che rubavano le ciliegie.
Vicino a quell'albero, di fianco alla casetta sul ruscello, ho creato la Bottega Lombarda: un posto dove si trovano le cose genuine di una volta, cucinate con cura e passione da mio nipote Stefano.
Non c'è più il pane del forno del Bio, ne il burro che faceva mia madre in casa, ma i gusti che troverete alla Bottega sono quelli genuini e decisi di una volta, scelti e proposti da chi ha vissuto questa terra con amore profondo.
Riccardo Polinelli
Bottega Lombarda
Arrivava il "Buldett", il pescatore di frodo e li faceva spaventare...poi si rideva e si scherzava.
Era il tempo del pane profumato, fatto nel forno di casa, del pesce di lago appena pescato, dei gamberi di fiume.
Io ero uno di quei bambini che rubavano le ciliegie.
Vicino a quell'albero, di fianco alla casetta sul ruscello, ho creato la Bottega Lombarda: un posto dove si trovano le cose genuine di una volta, cucinate con cura e passione da mio nipote Stefano.
Non c'è più il pane del forno del Bio, ne il burro che faceva mia madre in casa, ma i gusti che troverete alla Bottega sono quelli genuini e decisi di una volta, scelti e proposti da chi ha vissuto questa terra con amore profondo.
Riccardo Polinelli
Bottega Lombarda